Cliente: Soc. Acque Albule S.p.A.
Luogo: Tivoli Terme, Italia
Area: 7.000 mq area di progetto
Anno: 2006
Programma: complesso termale
Servizi: Progettazione Preliminare, Progettazione Definitiva, Progettazione Esecutiva, Direzione Lavori
Credits: Photo © 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati

Seguendo l’obiettivo di valorizzare in ambito nazionale e internazionale lo stabilimento termale e l’intero patrimonio culturale della cittadina che lo ospita, il committente non si è limitato ad arricchire e a modernizzare la struttura termale, attiva da metà Ottocento, ma ha voluto cambiare completamente il volto della struttura, trasformandola in un centro benessere a vocazione medicale, ma anche turistico e congressuale, capace di offrire servizi di wellness durante tutto l’anno. E così, ad affiancare la tradizionale stazione termale, attrezzata con oltre 200 postazioni per la cura delle affezioni respiratorie e circa 50 per la cura delle malattie reumatiche, per la massoterapia e i fanghi, la struttura offre al pubblico una parte indirizzata al tempo libero, con spazi per la ristorazione, una palestra – centro wellness, vasche per l’idroterapia e piscine scoperte e coperte con acqua termale corrente inserite all’interno del parco. Il progetto prevede il recupero del portico di inizio Novecento, e un nuovo fabbricato che interpreta la tradizione romana dell’uso del travertino in chiave contemporanea. L’edificio presenta un prospetto materico su via Tiburtina, in dialogo con il contesto urbano e con la preesistenza storica del portico, mentre il lato interno è caratterizzato da una grande vetrata, scandita da elementi frangisole verticali orientabili, per esaltare la continuità tra interno ed esterno. Il progetto si caratterizza per l’utilizzo di materiali di qualità, la scelta cromatica che richiama il colore delle acque albule, e l’adesione ai più attuali criteri di architettura bioclimatica.