COMPLESSO DI SANTO STEFANO TERME

Cliente: Santo Stefano Terme S.p.A.
Luogo: Aprilia, Italia
Area: 20 ha superficie del sito | 16.500 mq area di progetto
Anno: 2015 – in corso
Programma: hotel, centro termale e impianto per imbottigliamento, stoccaggio e distribuzione di acqua minerale
Servizi: Progettazione Preliminare, Progettazione Definitiva, Progettazione Esecutiva, Direzione Lavori
Credits: Immagini © 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati

Il complesso di Santo Stefano Terme sorgerà nella zona di Fossignano, al confine con il Comune di Ardea, su un’area di 20 ettari: si tratta di un’opera imponente che comprenderà un centro termale, una spa, un’area convegni, dei giardini, una grande struttura ricettiva e un centro di imbottigliamento collegato alla fonte di Santo Stefano, già presente e in attività da 40 anni. La struttura ricettiva è costituita al piano terra da un nucleo centrale principale, dove è ubicata la hall e gli spazi di distribuzione che collegano da un lato al bar e alle sale ristorante, e dall’altro alle sale convegni, il cui ingresso principale avviene direttamente dall’esterno; nella parte posteriore del nucleo centrale si articola la spa, che, pur nella sua autonomia, si relaziona alla struttura ricettiva attraverso percorsi e spazi di sosta e di riposo.
I piani superiori sono destinati esclusivamente alle unità ricettive, in parte collocate in strutture lineari che affacciano sul parco su entrambi i lati, ed in parte collocate in blocchi autonomi che si articolano intorno al nucleo centrale con affacci sia sul parco che sulle piscine. Le piscine termali sono posizionate nella parte terminale della struttura e, sfruttando l’andamento del terreno, digradano nel verde in direzione del mare.
Il Centro Termale, situato nella zona pianeggiante, è costituito da una struttura lineare, posta ortogonalmente a Via dell’Acqua Solfa, che si articola al suo interno in elementi spaziali complessi, diversificati in altezza, che si affacciano, con ampie vetrate, verso le piscine ed il verde. Come i complessi termali della tradizione storica greca e romana, la struttura si propone non solo come luogo di cura, ma anche come luogo di incontro e di scambi sociali e culturali: gli spazi interni si articolano intorno alla hall centrale di accoglienza e distribuzione delle diverse funzioni; un “braccio” si dirama dal nucleo centrale, attraverso spazi articolati, di cura, di ristorazione e di svago, che si concludono con l’ampio padiglione dell’area termale.
Parte del progetto è anche lo stabilimento per l’imbottigliamento, l’immagazzinamento e la distribuzione dell’acqua minerale “Santo Stefano in Campo” con annesse fonti per la mescita diretta e relativi servizi per la pubblica fruizione. È costituito da un unico corpo di fabbrica, a struttura lineare, da realizzarsi parallelamente a Via dell’Acqua Solfa; all’interno sono presenti due unità funzionali, una destinata al ciclo produttivo dell’imbottigliamento e allo stoccaggio e momentaneo deposito, l’altra, di minori dimensioni, alla commercializzazione e vendita. Le due unità sono collegate, a piano terra, da un portico coperto e vetrato, da cui si articola una scala circolare che dà accesso al livello superiore destinato agli uffici dell’azienda. Partendo dal portico, un percorso pedonale attraversa il fosso e conduce ai parcheggi, inseriti nel verde.